Lo stato sta promuovendo numerose agevolazioni per aiutare gli italiani a cambiare o rinnovare tanti aspetti di vita quotidiana. Quella che interessa noi è quella relativa al bonus condizionatori. Le aree soggette a queste iniziative sono:
- ristrutturazione edile
- risparmio energetico
- mobili ed elettrodomestici
- eliminazione delle barriere architettoniche
- acquisto della prima casa, bonus verde
- sisma bonus
- bonus facciate
Di tutte queste macro categorie ci concentreremo su quella del risparmio energetico.
Incentivi condizionatori
All’interno delle operazioni dal Bonus condizionatori sono presenti sia la sostituzione che l’installazione di condizionatori, a patto che i lavori che vengano effettuati entro il termine ultimo indicato, ovvero il 31 dicembre 2022. Un’altra condizione è che i lavori rientrino nella categoria trainante per gli immobili. L’installazione da nuovo non è soggetta ad alcun tipo di condizione, mentre invece per quanto riguarda la sostituzione, deve avvenire con un sistema ad alta efficienza energetica. L’ecobonus prevede una detrazione massima, suddivisa in 10 anni, di 96.000 €. Acquistando un condizionatore nuovo per la tua casa o per la tua azienda, il massimale previsto è del 50%. Se invece si vogliono sostituire i vecchi condizionatori, la detrazione massima può arrivare fino al 65% del costo totale.
Come richiedere il bonus condizionatori
Per avere accesso alle detrazioni fiscali e quindi ai bonus condizionatori 2022, è necessario effettuare la richiesta nel momento in cui si compila la dichiarazione dei redditi, indipendentemente dal fatto che si faccia il 730, oppure il Modello Unico. Le spese non devono essere indicate una sola volta nella dichiarazione dei redditi ma, sarà necessario ripetere il passaggio per i 10 anni successivi. Questo perché il bonus ha cadenza annuale per un ammontare totale di 10 anni. Inoltre è necessario redigere anche un documento che invece verrà messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. Queste due comunicazioni devono poi essere inviate all‘ENEA. Quest’ultimo è l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. L’ente si occupa della gestione delle pratiche. Infatti una volta terminati i lavori è obbligatorio mandarne la comunicazione entro 90 giorni dal loro termine. I documenti comprendono la dichiarazione dei lavori svolti dal tecnico che li effettuati e la successiva certificazione che ne qualifichi e attesti il funzionamento.
Rivolgiti a Guidi Impianti di Pesaro per il bonus condizionatori, ti aiutiamo anche nella gestione delle pratiche
Sono numerosi i fattori da tenere in considerazione nella scelta del giusto impianto di climatizzazione, come vi abbiamo anticipato. Non vi aiutieremo solo nella scelta sistema più adatto alle vostre esigenze, ma saremo al vostro fianco passo dopo passo nella trasformazione del vostro ambiente. Una volta terminati i lavori, infatti, saremo sempre noi ad occuparci della manutenzione e dell’assistenza dei sistemi. Scegli un partner con oltre 50 anni esperienza alle spalle, scegli Guidi Impianti di Pesaro.
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